CARTOLINE DI GELA

Tempio di Gela

La cartolina ci riporta indietro nel tempo, ai primi del Novecento, quando ancora in Contrada Molino a Vento non era stato realizzato il Parco delle Rimembranze. Si osservano in primo piano i rocchi ancora non ricomposti della colonna dorica e sullo sfondo l’abitato, dove si riconoscono le ciminiere degli opifici sul lungomare, il piano del Calvario, gli ex granai del Palazzo Ducale e la cupola della Chiesa Madre oltre a diverse sommità di torri campanarie. La cartolina, di dimensioni 14 X 9 cm., edita da Luigi Costa, è viaggiata con l’affrancatura dell’aquila sabauda di due centesimi. Sul retro della cartolina si legge Alla Contessina Maria Luisa Ruiz de Gardenas Narni per S. Vito Prov. Perugia.

TORNA INDIETRO