CARTOLINE DI GELA

Il Comune di Gela, con il contributo della sede locale dell’Archeoclub d’Italia, nella giornata di venerdì 6 giugno ha commemorato il centesimo anniversario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Le autorità politiche, militari e religiose, gli scout, i ragazzi delle scuole, le associazioni e i parenti dei caduti in guerra, hanno formato il corteo tricolore che è partito da Piazza Roma per snodarsi lungo il Corso imbandierato fino al monumento ai Caduti della Grande Guerra al Parco delle Rimembranze. Durante la commemorazione sul sagrato della Chiesa del Rosario, di fronte la lapide della Medaglia d’Oro Giovanni Guccione, il Sindaco ha reso onore ai soldati della Grande guerra e ha chiamato “all’appello” 15 caduti gelesi decorati, la cittadinanza presente alla cerimonia ad ogni nome rispondeva in coro PRESENTE. L’inno del Piave, il silenzio d’ordinanza e 10 rintocchi dell’antica campana grande della Chiesa del Rosario, hanno suggellato il ricordo dei caduti nella memoria delle nuove generazioni. E’ seguito dopo il saluto dei Marinai d’Italia ai due marò italiani allora ancora trattenuti in India. Lungo il percorso del corteo sono stati disposti 9 grandi pannelli con la raffigurazione dei busti di un centinaio di caduti gelesi della Grande guerra. Arrivo al Parco delle Rimembranze. Infine, al Parco delle Rimembranze la manifestazione si è conclusa con la cerimonia dell’alzabandiera e con la deposizione di una corona d’alloro al monumento dei caduti della Grande Guerra. Un picchetto interforze (Esercito, Guardia Costiera, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato) ha reso gli onori ai caduti. Nel tardo pomeriggio della stessa giornata di venerdì, il Sindaco ha inaugurato in Via Cadorna, a sud della Chiesa Madre, una mostra di Nuccio Mulè dedicata alla Prima Guerra Mondiale che presentato, tra l’altro, 600 nomi, per la maggior parte inediti, di caduti gelesi. Nello stesso pomeriggio in Via Cadorna per l’occasione, è stato realizzato da Poste Italiane un annullo speciale.